Il Gruppo Eurotech ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi per 12,9 milioni (-35% rispetto al 31 marzo 2020, -31% a cambi costanti).
Il primo margine si attesta a 6,4 milioni (50% dei ricavi, -35%) e l’Ebitda è negativo per 1,8 milioni (in peggioramento di 3,5 milioni). Da segnalare costi non ricorrenti per 1,1 milioni, derivanti dall’accordo economico legato alla risoluzione del rapporto tra la Società e il precedente amministratore delegato.
L’Ebit è negativo per 2,8 milioni, mentre il risultato netto di Gruppo evidenzia una perdita di 2,9 milioni.
La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2021 è positiva (cassa netta) per 10,3 milioni (8,6 milioni al 31 dicembre 2020).
“Una ripresa degli ordinativi nel primo trimestre 2021, in particolare nel mercato americano, fa ritenere che ci possa essere un recupero di fatturato dal secondo semestre dell’anno”, afferma la Società. “Stiamo tuttavia monitorando settimanalmente l’evoluzione mondiale dello shortage dei componenti elettronici, che potrebbe avere un impatto sulla supply chain dei nostri clienti e/o dei nostri fornitori. Le collaborazioni con i partner dell’ecosistema IoT progrediscono positivamente e stanno conducendo a nuovi design-win che potranno contribuire in modo tangibile al fatturato del prossimo esercizio. La crescita potrà anche avvenire per linee esterne, ricorrendo a M&A, potendo contare su una buona posizione finanziaria e sulla dotazione di cassa esistente.”
(segue approfondimento)