Mercati – Europa debole, resiste Piazza Affari

Mattinata poco mossa per le borse europee, mentre i futures di Wall Street viaggiano in frazionale ribasso. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,2% in area 24.800 punti. Sotto la parità, invece, l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%), il Dax di Francoforte (-0,2%), il Cac 40 di Parigi (-0,3%) e il Ftse 100 di Londra (-0,4%). Perdite entro lo 0,2% per i derivati su Dow Jones, S&P500 e Nasdaq.

Ad appesantire il sentiment contribuiscono i rinnovati timori per la diffusione del virus in Asia, oltre alle consuete preoccupazioni per una possibile riduzione degli stimoli da parte delle banche centrali per contrastate le crescenti pressioni inflazionistiche. A tal proposito, l’attenzione si concentrerà mercoledì sui verbali relativi all’ultima riunione del Fomc, con gli operatori in cerca di eventuali indicazioni sul tapering.

Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati cinesi su produzione industriale e vendite al dettaglio, sotto le attese, mentre l’Istat ha reso noto che in Italia, ad aprile, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) è aumentato dell’1% su base annua, in linea con la rilevazione preliminare.

Sul Forex il cambio euro/dollaro scambia poco mosso a 1,215, così come il dollaro/yen a 109,2. Tra le materie prime restano sostanzialmente invariate le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,1%) a 68,8 dollari e il Wti (+0,1%) a 65,4 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 123 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,1%.

Tornando a Piazza Affari, avanzano Unipol (+2,8%), Banco Bpm (+2,4%), Azimut (+1,3%), Diasorin (+1,8%) e Italgas (+1,8%), mentre arretra in coda al Ftse Mib Atlantia (-1,5%).