Mercati – Prevista apertura sotto la parità

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sotto la parità, in linea all’andamento negativo dei futures di Wall Street e al calo registrato dalla borsa giapponese in scia ai timori legati alla nuova ondata della pandemia.

Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, non riuscendo però a ribaltare il bilancio complessivo dell’ottava dopo i ribassi dei giorni precedenti. Il Nasdaq ha guadagnato il 2,3%, lo S&P 500 l’1,5% e il Dow Jones l’1,1%.

La performance settimanale complessiva ha visto il listino tecnologico cedere il 2,3% scendendo per la quarta settimana consecutiva, evento che non accadeva dall’estate 2019. Lo S&P 500, invece, ha perso l’1,5% e il Dow Jones l’1,1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in rosso dello 0,9%, dopo che ieri sono ste avviate misure più dure per combattere coronavirus in sei prefetture mentre le infezioni continuano a salire.

Hong Kong, invece, avanza dello 0,7% e Shanghai dello 0,9%, nonostante i dati che hanno evidenziato un rallentamento della crescita ad aprile della produzione industriale e delle vendite al dettaglio in Cina.

Tornano in primo piano i timori per la diffusione del virus in Asia tra campagne di vaccinazioni che procedono a rilento, con Singapore che chiuderà la maggior parte delle scuole questa settimana e Taiwan alle prese di contenere l’aumento dei contagi.

Al contrario, la media di nuovi casi giornalieri negli Stati Uniti è scesa sui livelli più bassi da giugno. Intanto, prosegue la discesa dei rendimenti dei Treasuries iniziata venerdì, dopo il report che ha mostrato la frenata delle vendite al dettaglio Usa ad aprile.

Le preoccupazioni sulla possibilità che le banche centrali ridurranno il loro sostegno monetario prima del previsto per evitare un surriscaldamento dell’inflazione ha appesantito l’azionario globale.

Questa settimana, gli investitori guarderanno ai verbali dell’ultima riunione del Fomc per verificare se sono avvenute discussioni su un’accelerazione della pressione sui prezzi, oltre a cercare indicazioni sulle tempistiche di un eventuale tapering.

Per quanto riguarda l’azionario, da seguire Generali, che riunisce oggi il Consiglio di amministrazione sui risultati del primo trimestre 2021 con il comunicato che uscirà però domani mattina prima dell’apertura.