Tamburi Investment Partners (TIP) ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi generati dall’attività di advisory in calo a 0,6 milioni (-74% a/a)
I costi operativi sono aumentati a 37,1 milioni (2,7 milioni nel primo trimestre 2020), per effetto delle remunerazioni degli amministratori esecutivi e dall’assegnazione di 3.500.00 stock option come previsto dal piano di incentivazione 2014/2021.
Il risultato operativo ha pertanto registrato un peggioramento rispetto al periodo di confronto, rimanendo negativo per 36,5 milioni (-0,4 milioni nel primo trimestre 2020)
I proventi finanziari pro-forma si sono attestati a 108,9 milioni (11 milioni a marzo 2020), mentre gli oneri finanziari sono ammontati a 4,2 milioni (4,1 milioni nel periodo di confronto).
I proventi finanziari pro-forma del periodo hanno beneficiato di plusvalenze di circa 99,5 milioni realizzate sul disinvestimento della partecipazione detenuta in Prysmian, e dell’incasso di dividendi straordinari erogati da FCA pari a 2,7 milioni.
La quota di risultato delle partecipazioni collegate, riassumibile principalmente in un provento di circa 13,7 milioni (2,4 milioni nel periodo di confronto), comprende, oltre ai risultati positivi delle partecipate IPGH (Interpump), ITH (SeSa), e Be, quelli negativi di Alpitour. Riguardo ad OVS, l’effetto è positivo grazie anche ad un significativo impatto sulle imposte derivante dai riallineamenti fiscali.
In gennaio è stato incassato il dividendo straordinario FCA, che per TIP è ammontato a 2,7 milioni.
Il periodo si è chiuso con un utile netto pro-forma di 78,4 milioni. Su base reported, la società ha registrato una perdita netta di 10 milioni (utile netto di 3 milioni nel primo trimestre 2020).
Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2021 l’indebitamento finanziario netto si attesta a 89 milioni (336 milioni a fine 2020). Il patrimonio netto è pari a 1.044,5 milioni (1.069,7 milioni al 31 dicembre 2020).
Le partecipate di TIP, in quanto forti di posizioni di reale leadership nei rispettivi settori, continueranno a beneficiare della ripresa in atto.
TIP è consapevole della peculiarità della propria struttura e dei vantaggi che ne potranno derivare, in quanto:
- il portafoglio partecipazioni è composto da aziende leader – mondiali, europee e italiane – che hanno saputo affrontare molto bene il periodo emergenziale e stanno già beneficiando della forte ripresa in atto;
- la capacità di investimento di ognuna delle partecipate, dato il limitato leverage, è molto forte e potrà produrre ulteriori acquisizioni e consolidamenti, con notevoli sinergie;
- le disponibilità di TIP, di Asset Italia e di Itaca sono notevoli e pertanto il gruppo TIP continua ad essere pronto ad effettuare ulteriori acquisizioni e investimenti, anche a sostegno delle partecipate.
Data la tipologia di attività di TIP non è, come sempre, facilmente prevedibile l’andamento economico dell’esercizio in corso. I risultati dipenderanno dalle dinamiche dei mercati, dall’andamento delle partecipate e dalle opportunità che si manifesteranno.