Il valore del patrimonio gestito di Eurizon, società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo, al 31 marzo 2021 è salito a 354 miliardi (+13,4% a/a e +1,4% da inizio anno).
Tutti i principali dati economici evidenziano un incremento, così come un ulteriore
miglioramento nei livelli di efficienza rispetto al primo trimestre dello scorso anno: l’utile
netto consolidato è salito a 160,8 milioni (+60,3%), il margine da commissioni si è attestato a 239,7 milioni (+37,4%); mentre il cost/income ratio scende al 13,5% (19,8% a
fine marzo 2020).
La raccolta netta complessiva del trimestre è ammontata a 1,1 miliardi. La società si
distingue in particolare per la raccolta sui fondi comuni, con 2,62 miliardi, che la posizionano ai vertici del settore, grazie soprattutto al contributo degli azionari a 1,57 miliardi e dei bilanciati a 1,45 miliardi. Le gestioni di portafogli registrano flussi negativi sia sui prodotti retail sia su quelli istituzionali, per un totale di 1,6 miliardi.
Continua il processo di rafforzamento della società cinese Penghua Fund Management (partecipata al 49%), che a fine marzo raggiunge un livello di patrimonio di 116,2 miliardi di euro (+13% da inizio anno e +30,7% a/a), con una raccolta netta del trimestre che supera i 10 miliardi di euro.
In crescita anche il contributo dei Paesi europei al di fuori dei confini nazionali, con
una raccolta netta che nei primi 3 mesi dell’anno supera i 450 milioni. Nel Regno Unito
sono stati istituiti da Eurizon SLJ Capital Ltd i primi fondi comuni di diritto inglese
destinati a investitori retail e istituzionali locali con focus sulle expertise gestionali sui
bond dei mercati emergenti e, in particolare, sulla Cina.
Tra le numerose novità in termini di innovazione di prodotto si segnala la creazione di
nuove soluzioni ESG all’interno dell’offerta del fondo di diritto lussemburghese Eurizon Fund: un fondo che investe in green bond societari in Euro, emessi per finanziare progetti legati all’ambiente, e una soluzione ESG multiasset.
Sono stati lanciati nuovi strumenti dedicati ai clienti di Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo a supporto dell’iniziativa di conversione della liquidità: un fondo a finestra di
collocamento che mira a offrire un rendimento reale positivo al termine del periodo di
investimento e una gestione di portafogli caratterizzata da un’esposizione graduale in
strumenti finanziari azionari, per avvicinare i risparmiatori al mondo degli investimenti.
All’inizio del secondo trimestre, in partnership con alcune tra le principali reti private in Italia, sono state avviate le prime due soluzioni FIA gestite dalla controllata Eurizon Capital Real Asset specializzata sui private market.
Saverio Perissinotto, Ad di Eurizon, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questo primo trimestre dell’anno, grazie alla forte collaborazione con le reti del gruppo Intesa Sanpaolo, così come con i collocatori terzi e con i nostri clienti istituzionali.
Ma è alle persone di Eurizon che va il mio più sentito ringraziamento per l’intenso lavoro svolto a tutti i livelli. Un team di professionisti che presto sarà arricchito dall’integrazione
con i colleghi di Pramerica Sgr, coi quali condividiamo valori e spirito di squadra e
con cui puntiamo a diventare un’unica grande e forte realtà”.