Obbligazioni – Rendimenti europei in leggera flessione

Rendimenti in leggera flessione oggi pomeriggio per l’obbligazionario europeo in un clima che resta diviso tra l’ottimismo per la ripresa dell’economia, i timori legati alle pressioni inflazionistiche e le preoccupazioni per la nuova ondata di contagi in alcune regioni asiatiche.

Listini continentali incerti con il Ftse Mib a +0,1%.

Domani l’attenzione si sposterà sulle minute della Fed, che potrebbero fornire indicazioni sulle eventuali tempistiche di un tapering da parte della banca centrale statunitense. Ieri, il vicepresidente Richard Clarida ha dichiarato che non ci sono le condizioni per giustificare un allentamento degli stimoli, concetto ribadito anche dal presidente della Fed di Dallas Robert Kaplan, secondo cui non bisogna aspettarsi un rialzo dei tassi fino al prossimo anno.

Per quanto riguarda l’agenda macroeconomica, la seconda stima sul Pil dell’Eurozona del primo trimestre 2021 ha evidenziato un calo dello 0,6% su base trimestrale, confermando la stima preliminare. Su base annua, la seconda lettura delinea una contrazione dell’1,8%, in linea con le attese.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale scende all’1,10% (-2 bp) con uno spread in flessione a 120 punti (-2 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond è stabile all’1,65, mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale verso quota 1,222.