Il Ftse Aim Italia ha terminato a +0,7%, rispetto al -0,5% del London Ftse Aim 100 e al -0,2% del London Ftse Aim All Share.
Sono passati di mano 13,9 milioni di pezzi, un volume superiore a quello degli ultimi 5 giorni e degli ultimi 30 giorni.
Sui mercati sono scattate le preoccupazioni legate al rialzo dell’inflazione, che potrebbero portare le banche centrali a rallentare le proprie politiche ultra accomodanti.
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive (e il loro allentamento) per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo e inviato alla Commissione Europea.
L’indice Servizi Finanziari Aim ha terminato sulla parità.
Acquisti su CrowdFundMe (+1,3%) e Matica Fintec (+1,1%).
Sulla parità Ambromobiliare 4aim Sicaf (0,0%), il cui NAV per azione è salito dell’8,9% a 442,12 euro a fine marzo 2021 (rispetto al 31 dicembre 2020).
In rosso First Capital (-1,7%) e WM Capital (-1,3%).
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