Nell’ultima seduta il FTSE AIM Italia ha guadagnato lo 0,7%, registrando una performance superiore rispetto all’andamento del London FTSE AIM 100 (-0,5%) e del London FTSE AIM All Share (-0,2%).
L’indice AIM Tecnologia ha chiuso gli scambi sulla parità (+0,0%), con Reti in vetta al settore a +5,9%.
Denaro anche su DBA Group (+4,3%) dopo che la controllata Unistar LC ha ricevuto l’incarico dal Ministero della Pubblica Amministrazione della Repubblica di Slovenia per la fornitura e manutenzione in accordo quadro di ICT personal devices ad alta efficienza energetica.
PRISMI (+2,3%), attiva in Italia nei servizi di Digital marketing, ha deciso di avvalersi della facoltà prevista dal Regolamento del prestito obbligazionario PRISMI 4.5% 2020-2022 di rimborso anticipato di tutte le obbligazioni del prestito ancora in circolazione.
Relatech (+1,1%) ha raggiunto un’intesa sui termini essenziali di un accordo pluriennale (12 anni) per un importo complessivo di 1,8 milioni riguardante un progetto di innovazione digitale con ITSRIGHT, società italiana indipendente di collecting nel mercato di diritti degli artisti interpreti esecutori e dei produttori discografici.
EnVent Capital Markets ha aggiornato l’equity research su Unidata (+0,8%), assegnando rating “Outperform” e target price di 47 euro per azione.
DHH ha diffuso i dati sui ricavi del primo trimestre 2021, in miglioramento del 7% a 4,9 milioni. In crescita crescono le vendite in Italia (+6% a 3,2 mln), Slovenia (+13% a 636 mila euro), Croazia (+8% a 671 mila euro) e Svizzera (+5% a 225 mila euro), mentre calano in Serbia (-6% a 154 mila euro). ValueTrack ha aggiornato le stime sul titolo confermando il fair value a 20,4 euro.
