Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore bancario:
Giornata negativa per i principali listini europei. Il Ftse Mib cede l’1,9%, il Ftse 100 l’1,5% e il Dax il 2,2%. A Wall Street, il Nasdaq arretra dell’1,1%, lo S&P 500 dell’1,2% e Dow Jones dell’1%.
Inizia la corsa per la successione del Ceo di JP Morgan (-1,4%), Jamie Dimon. Tra i nomi spuntano quelli di due donne: Marianne Lake e Jennifer Piepszak, nominate quali Co-Head del Consumer and community Banking Business, un ruolo mantenuto da uno dei due fedelissimi di Dimon, il vice presidente Gordon Smith, che si ritirerà alla fine dell’anno. Lo si apprende da fonti di stampa.
Morgan Stanley (-2,4%) ha assunto Lorenzo Silvestri nel proprio business europeo CLO, all’interno della divisione fixed income.
Bank of America (-1,3%) aumenterà il salario minimo salario orario per i giovani talenti a 25 dollari l’ora entro il 2025 dagli attuali 20 dollari, secondo quanto riferito dal suo Ad Brian Moynihan.
Credit Suisse (-1,6%) ha in programma di assumere oltre 1.000 professionisti IT in India quest’anno, dopo aver assunto oltre 2.000 dipendenti IT negli ultimi tre anni in India.
UBS (-1,6%) ha iniziato un ampio taglio di posti di lavoro nelle sue più grandi divisioni come parte di un piano di ristrutturazione destinato a far risparmiare alla banca 1 miliardo di dollari nei prossimi tre anni.
Deutsche Bank (-1,9%) ha nominato Daniel Ross come nuovo head of investment banking coverage nel Regno Unito e in Irlanda. Ross proviene da Barclays (-2,2%), dove occupava il ruolo vice chairman dell’investment banking e capo globale dei media.
Citigroup ha tagliato la raccomandazione su Commerzbank (-2,5%) da ‘buy’ a ‘neutral’, fissando un target price di 7 euro.
Morgan Stanley ha tagliato la raccomandazione su Crédit Agricole (-3,3%) da ‘overweight’ a ‘equalweight’, fissando un target price di 15 euro.
Morgan Stanley ha alzato la raccomandazione su Société Générale (-1,5%) da ‘equalweight’ a ‘overweight’, fissando un target price di 32 euro.
Andrea Orcel ha tagliato a poco più di 45 milioni la sua richiesta di risarcimento contro Banco Santander (-2,3%) nella causa partita dopo che l’istituto spagnolo nel 2018 ha ritirato l’offerta per il posto di Ceo, secondo alcune indiscrezioni.