I CdA di Moncler e della controllata Sportswear Company (SPW), società titolare del marchio Stone Island, hanno approvato il progetto di scissione parziale di SPW a favore di Moncler stessa.
In base al progetto, gli elementi patrimoniali di SPW che saranno assegnati per effetto della scissione a Moncler sono rappresentati dal marchio Stone Island e dall’insieme di beni e contratti che compongono le divisioni Stile e Marketing di SPW.
La scissione si inserisce nel contesto della più ampia operazione di integrazione tra Moncler e SPW e conseguente riorganizzazione del gruppo ed è volta ad assicurare al gruppo medesimo una maggiore efficienza operativa, funzionale ed economica.
Dal momento che il capitale di SPW è interamente detenuto da Moncler l’operazione potrà essere effettuata in forma semplificata, demandandosi la decisione di scissione agli organi amministrativi, come consentito dalle previsioni statutarie di Moncler e di SPW.
Essendo Moncler l’unico socio di SPW non saranno assegnate in concambio azioni per effetto della scissione e non sarà di conseguenza deliberato alcun aumento di capitale al servizio dell’operazione. Non è prevista alcuna modifica dello statuto di Moncler.
Gli effetti civilistici della scissione decorreranno dal 30 dicembre 2021, subordinatamente alla risposta affermativa da parte dell’Amministrazione Finanziaria alla istanza di interpello che Moncler presenterà rispetto alla configurabilità di taluni effetti di natura fiscale connessi alla scissione e previo svolgimento delle necessarie procedure di informazione consultazione sindacale, qualora la data dell’ultima iscrizione dell’atto di scissione presso il Registro delle Imprese sia antecedente al 30 dicembre 2021: diversamente, gli effetti della scissione decorreranno dalla data dell’ultima iscrizione dell’atto.
I soci di Moncler che rappresentano almeno il 5% del capitale sociale possono chiedere che la decisione di approvazione della scissione sia adottata dall’assemblea degli azionisti.