Salute (+1,5%) – Svetta Pierrel (+3,6%) dopo ok Orabloc in Slovacchia

Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso a +1,5%, facendo meglio del corrispondente europeo (-0,4%) e del Ftse Mib (+0,1%).

Gli investitori restano divisi tra l’ottimismo per la ripresa dell’economia, i timori legati alle pressioni inflazionistiche e le preoccupazioni per la nuova ondata di contagi in alcune regioni asiatiche.

Tra le big guida Amplifon (+2,7%).

Ad alimentare gli acquisti le rinnovate prospettive positive sul settore degli apparecchi acustici dopo che la competitor svizzera Sonova, in occasione dell’annuncio dei conti, ha affermato di essere fiduciosa che la forte ripresa continuerà e prevede che le vendite consolidate e l’EBITA rettificato aumenteranno rispettivamente del 24%-28% e del 34%-42% nel 2021/22, entrambi a cambi costanti.

Tra le mid ha tenuto Gvs (+0,9%) mentre in vetta alle small e all’intero settore si è posizionata Pierrel (+3,6%) che, attraverso la controllata Pierrel Pharma, ha ottenuto in Slovacchia l’autorizzazione alla commercializzazione per l’anestetico dentale di punta a base Articaina, Orabloc.