Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Giornata positiva per i principali listini europei. Il Ftse Mib guadagna lo 0,9%, il Dax lo 0,6%, mentre il Ftse 100 avanza dello 0,1%. A Wall Street Dow Jones a +0,9%, S&P 500 a +0,6% e Nasdaq a +0,5%.
Marianne Lake e Jennifer Piepszak salgono alla guida della divisione “Consumer and Community Banking” di JP Morgan (+0,8%), candidandosi per succedere al Ceo Jamie Dimon.
Gli azionisti di Morgan Stanley (+1,4%) hanno votato in modo schiacciante per eleggere tutti i manager della banca e approvare i pacchetti di compensazione degli esecutivi.
Bank of America (+0,8%) vuole attrarre e mantenere i migliori talenti, e la banca è disposta a pagare di più per questo. È quanto ha riferito il Ceo Brian Moynihan alla CNBC.
Citigroup (+0,9%) aumenterà il numero del personale nel suo ufficio di Canary Wharf a Londra, secondo indiscrezioni di stampa.
Credit Suisse (+0,4%) rafforza il team italiano con la nomina di Gabriele D’Agosta come Head of Private Banking Italy e Ad di Credit Suisse Italy.
Il banchiere senior di Credit Suisse Tim McKessar si unisce a UBS (+1,1%), diventando l’ultimo a lasciare la banca svizzera in difficoltà dopo il crollo dell’hedge fund Archegos.
Wallace Lam, head del corporate e commercial banking di HSBC (-0,3%) ad Hong Kong sta lasciando la banca, secondo alcuni rumor di stampa.
Barclays (0,0%) ha assunto Lucy Demery come managing director responsabile della copertura dei clienti fintech in Europa, Medio Oriente e Africa.
La banca inglese ha introdotto una nuova serie di misure per sostenere i suoi 20.000 dipendenti e le loro famiglie che affrontano la crisi derivante dal Covid-19 in tutta l’India.
BNP Paribas (-0,5%) Asset Management e la non-profit CDP (Carbon Disclosure Project) hanno annunciato oggi una partnership per approfondire e favorire lo sviluppo di parametri comuni sulla reportistica aziendale relativa alla biodiversità, in grado di intensificare l’impegno in favore della natura nel settore privato.
Commerzbank (-0,1%) si è unita alle aziende chimiche Evonik e BASF per testare l’uso di blockchain e denaro programmabile nella gestione delle catene di approvvigionamento tra due aziende.
