Da tre sedute le quotazioni dei titoli dell’istituto di credito senese si muovono al di sotto della resistenza statica posizionata a 1,2345 euro, ma anche a ridosso della media mobile a 200 sedute, attualmente in transito a 1,2135 euro. Il movimento in esame dei corsi delle azioni Mps è stato avviato sulla tenuta del supporto statico posto a 1,131 euro e si è sviluppato all’interno di un quadro grafico sostanzialmente neutrale sia nel breve sia nel medio termine.
In questo contesto, il cedimento di un primo supporto statico, ma anche dinamico (media mobile a 100 e a 200 sedute), posizionato a 1,1695 euro potrebbe implicare un deciso aumento della pressione dei venditori con possibile discesa fino al successivo supporto, solo statico, individuabile a 1,131 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo fondamentale livello, i corsi delle azioni Mps potrebbero scivolare velocemente verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 1,096 euro, al di sotto del quale il successivo target è 1,033 euro.
Un segnale positivo per le quotazioni dei titoli della banca guidata da Guido Bastianini, al contrario, potrebbe arrivare dal superamento della sopracitata barriera posta a 1,2345 euro dato che in questo scenario bullish si potrebbero ipotizzare margini di apprezzamento fino alla successiva resistenza statica individuabile a 1,294 euro. L’eventuale breakout di questo livello potrebbe poi indirizzare i corsi delle azioni Mps verso un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 1,331 euro, con successivo target a 1,38 euro.
La performance da inizio anno dei titoli Mps è +16% (-25,4% nell’intero 2020) e il target price medio sulla base dei contributi degli 8 analisti rilevati da Bloomberg è 1,04 euro, con un potenziale ribassista del 14 per cento.
Quotazione di riferimento: 1,2095 euro
+14,1% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,38 euro;
+10,0% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,331 euro;
+7.0% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,294 euro;
+2,1% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,2345 euro;
-3,3% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,1695 euro;
-6,5% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,1310 euro;
-9,4% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,096 euro;
-14,6 % è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,033 euro.