Nella scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha guadagnato il 2,9% sovraperformando il corrispondente europeo (+1,7%) e il Ftse Mib (+0,8%).
In settima l’attenzione si è concentrata prevalentemente sul recupero dell’economia. In Europa Christine Lagarde ha dichiarato che è ancora prematuro pensare ad un aggiustamento della politica monetaria dopo la fine del programma degli acquisti Pepp. Tuttavia i rischi di pressioni inflazionistiche e la recrudescenza del Covid 19 in alcune parti del mondo restano ancora i principali catalyst alla base dei movimenti del mercato.
Moncler, unica big del settore, ha segnato un +3,8%. Il CdA della Maison del piumino e della controllata Sportswear Company (SPW), società titolare del marchio Stone Island, hanno approvato il progetto di scissione parziale di SPW a favore di Moncler stessa.
Mid a due velocità con Cucinelli a +3% e Tod’s a -2,6%.
Tra le small svettano Aeffe (+27,6%), in scia all’aumento di target price da parte di Intesa Sanpaolo a 1,65 euro dal precedente 1,23 euro, add confermato, e Geox (+14,8%).
BasicNet (+0,3%) tra il 10 e il 14 maggio ha acquistato 41mila azioni proprie, al prezzo medio di 4,533 euro, per complessivi 185.853,49 euro.
In coda Caleffi a -3,6%.