PharmaNutra ha archiviato il primo trimestre 2021 con vendite consolidate aumentate del 4% a 14,2 milioni e superiori rispetto alle previsioni del Gruppo, un Ebitda restated salito del 28% a 3,9 milioni e un utile netto restated, escludendo l’effetto di componenti non ricorrenti dal primo trimestre 2020, balzato del 26% a 2,5 milioni.
“Una crescita solida che assume ancora maggior rilevanza in considerazione del fatto che i primi tre mesi del 2020 erano stati caratterizzati da volumi oltre la media”, spiega Roberto Lacorte, fondatore e CEO di PharmaNutra, in un’intervista rilasciata a Market Insight.
“Nel marzo 2020 infatti”, spiega Lacorte, “le vendite sul mercato italiano erano state influenzate da ordini significativi, riferibili principalmente al canale dei grossisti, riconducibili all’incertezza legata alle conseguenze del lockdown. Inoltre il primo trimestre del 2020 è stato caratterizzato da una concentrazione di ordini da parte dei distributori esteri che non si è ripetuta nel primo trimestre 2021”.
“Un andamento che sta proseguendo anche in questi mesi e che conferma le previsioni di un ritorno a una crescita a doppia cifra nel 2021, come da tradizione storica del Gruppo, oltre che la nostra resilienza in una situazione complessivamente difficile per il settore farmaceutico e non solo”.
“A livello di prodotti”, aggiunge Lacorte, “la linea SiderAL, leader nel mercato degli integratori alimentari a base di ferro, ha evidenziato nel 1Q la crescita più rilevante in valore assoluto (+462 mila euro rispetto al 31 marzo 2020) raggiungendo una quota di mercato a valore del 54% nel mercato degli integratori alimentari a base di ferro”.
“Riscontri oltre le aspettative per Cetilar (+8%), che sta conquistando anch’esso quote importanti di mercato, beneficiando tra l’altro dei continui investimenti che abbiamo realizzato in comunicazione e immagine dei prodotti, e nonostante nel 2020 tale linea sia stata penalizzata dalla sospensione delle attività sportive dilettantistiche e semidilettantistiche sempre a causa del lockdown”.
“A livello geografico”, prosegue Lacorte, “siamo al lavoro per l’apertura su un territorio strategico e a breve firmeremo il relativo accordo”.
“Stiamo intanto portando avanti i contratti all’estero e l’introduzione di nuovi prodotti su mercati esistenti, oltre ad essere operativi verso l’espansione, fuori dai confini nazionali, attraverso strutture proprietarie o investimenti con partners”.
“Ad oggi, al netto del previsto lancio di un nuovo prodotto e aperture di nuovi mercati”, evidenzia il Vicepresidente, “la crescita double digit del fatturato 2021 che si sta delineando riguarda sia l’Italia sia l’estero, unitamente a un progresso della marginalità”.
“Solide performance frutto anche dell’intensificazione dell’attività di R&D e della creazione di intellectual properties che permettono di proteggere il nostro lavoro e posizionamento sul mercato”.
“A tal proposito”, conclude Lacorte, “ricordo che abbiamo intanto completato tutte le attività di carattere amministrativo e autorizzativo per la nuova sede, la cui costruzione ha preso il via in questi giorni. Sede che ospiterà un innovativo laboratorio di R&D, il quale affiancherà il nostro stabilimento produttivo”.