Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,2%, registrando una performance lievemente superiore al principale indice di Milano (+0,0%) ma inferiore al corrispondente indice settoriale europeo (+1%).
La pandemia non ha intaccato l’appeal attrattivo di Milano che si conferma pronta a ripartire dopo il Covid-19 e un 2020 segnato dalla pandemia. Nel 2021-2022 è atteso infatti un rimbalzo delle compravendite residenziali dopo la contrazione registrata lo scorso anno (-15,4%). Nel 2021 le transazioni residenziali nel capoluogo sono stimate a 26.500 (+20,4%) e quelle riguardanti la Città Metropolitana a 35.400 (+3,8%). E’ quanto emerge dallo studio sulle trasformazioni territoriali della Città Metropolitana di Milano realizzato da Scenari Immobiliari, insieme a Risanamento. L’indagine residenziale evidenzia una “domanda di almeno 46 mila nuove case e 650mila metri quadrati di uffici”, con un “impatto sul mercato immobiliare di circa 37,5 miliardi di euro di valore aggiunto” che sarà concentrato per due terzi proprio nel settore residenziale.
Con riferimento alle performance dei titoli del settore, Covivio e Igd hanno rispettivamente segnato un rialzo dello 0,7% e dello 0,5%.
Tra le Small Cap, in evidenza Restart (+3%) e Risanamento (+3%).
Bastogi (-1,3%). L’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 e nominato gli organi sociali che resteranno in carica per il prossimo triennio. Il Cda ha successivamente conferito l’incarico di Amministratore Delegato ad Andrea Raschi.
In coda Gabetti (-4,4%) ancora in scia alle prese di beneficio sul titolo dopo i recenti acquisti della scorsa settimana (performance ytd +66,2%).