Vicenzaoro “sarà il primo salone fisico per il settore in Europa e la prima fiera in presenza per Ieg, dopo l’edizione di Voice dello scorso settembre. Le attese sono buone, l’aspettativa di avere il green pass da luglio darà una maggiore tranquillità a buyer e visitatori. Tra le novità, abbiamo spostato il T.Gold da gennaio a settembre, per ospitare quindi anche la parte delle macchine e delle tecnologie, mentre l’offerta orologi sarà supportata da nuove aree e da Vovintage”.
Queste alcune delle indicazioni offerte da Corrado Peraboni, CEO di IEG, in un’intervista al quotidiano Milano Finanza, in vista del ritorno di Vicenzaoro nel suo format fisico dal 10 al 14 settembre.
Nel corso dell’intervista l’Amministratore Delegato si è soffermato anche sula strategia di internazionalizzazione del gruppo, sottolineando l’intenzione di portare “gli espositori ad affacciarsi ai mercati più importanti. Il progetto 4×4 business integrale mira a portare le nostre quattro principali categorie di prodotti in quattro mercati. Per l’offerta oro a febbraio approderemo a Dubai con Jgt Dubai. Entro tre anni l’obiettivo è tornare ai livelli pre-pandemia su Vicenza e avere tre manifestazioni sull’oro. Quella a Dubai è stata fatta, ora abbiamo aperto altri dossier per l’Asia e l’America, in particolare su Messico e Brasile. Inoltre, per aumentare il tasso di internazionalità dei saloni, faremo delle campagne di selezione dei buyer”.
Infine, è stato confermato il prosieguo delle operazioni di fusione con il gruppo BolognaFiere, dichiarando “i tempi non sono immediati, l’operazione è complessa, ci stiamo lavorando”.
