Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Difesa/Aerospazio.
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,5%, il Dax lo 0,9% e il Ftse 100 lo 0,5%. A Wall Street, il Nasdaq avanza dello 0,5%, il Dow Jones dello 0,4% e lo S&P 500 dello 0,3%.
Sentiment rialzista anche sul settore aereospace, sostenuto ancora dall’incremento dell’output atteso da Airbus (+2,2%) che ha chiesto ai fornitori di essere pronti ad aumentare la produzione di A320 e A220 a corridoio singolo oltre i livelli pre-pandemici nel 2023. In particolare, entro il secondo trimestre del 2023, la produzione di A320 dovrebbe arrivare a 64 aeromobili mensili, con la possibilità di salire fino a 75 nel 2025, raddoppiando gli attuali livelli penalizzati dalla pandemia. La notizia è stata giudicata positivamente dagli analisti per Leonardo (+2%), che dovrebbe beneficiare di un ritorno alla normalità del segmento dell’aereonautica civile dopo gli effetti della crisi Covid, seppure il gruppo abbia un’esposizione relativamente limitata a tale business.
Boeing (-1,5%) resta indietro dopo aver annunciato l’interruzione delle consegne del 787 Dreamliner, mentre proseguono le attività di collaborazione con le autorità di regolamentazione per risolvere i problemi di qualità del modello. Il gruppo sta fornendo alla Federal Aviation Administration un’ulteriore analisi e documentazione riguardante le soluzioni proposte ai problemi di qualità con gli aerei non consegnati. E’ quanto affermato dalla società in una dichiarazione. “Continuiamo a lavorare a stretto contatto con la FAA in modo trasparente e tempestivo“, ha sottolineato Boeing, aggiungendo che “Non vi è alcun impatto sulla flotta in servizio“.
Infine, Goldman Sachs ha abbassato il target price su BAE Systems (+0,3%) a 5,50 sterline da 5,70 sterline, mantenendo il rating “Neutral”