Global Markets Energy – Greggio sui massimi da oltre due anni e mezzo

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa il Ftse Mib guadagna lo 0,9%, il Dax l’1,2% e il Ftse 100 lo 0,9%. A Wall Street, il Dow Jones avanza dello 0,5%, lo S&P 500 dello 0,3% e il Nasdaq dello 0,2%.

Rally delle quotazioni del greggio, balzate sui massimi da oltre due anni e mezzo con il Brent in area 71 dollari in scia alle crescenti aspettative di un aumento della domanda di carburante durante la stagione estiva.

Da seguire, inoltre, la riunione di oggi dell’Opec+ che dovrebbe mantenere la politica di una riduzione progressiva dei tagli alla produzione, dopo che l’Organizzazione ha confermato le previsioni di crescita della domanda.

Il gruppo sembra intenzionato a confermare l’aumento dell’offerta di 841.000 barili al giorno a luglio, dopo gli incrementi di maggio e giugno per un totale di 2,1 milioni di barili al giorno tornati sul mercato.

L’Opec+ ha speso l’ultimo anno a cercare di sostenere i prezzi del petrolio dopo il crollo seguito allo scoppio della pandemia, operando degli storici tagli all’offerta.

Lo scenario sembra però essersi invertito ora: il Brent oltre i 71 dollari sta alimentando i timori di inflazione e se l’Opec non aumenterà l’output c’è il rischio di una carenza di offerta sul mercato, indebolendo la ripresa dell’economia.

Il tutto rimanendo però cauti a causa dell’incertezza legata alla nuova ondata della pandemia in Asia, oltre alla prospettiva di un incremento delle forniture da parte dell’Iran con un nuovo accordo sul nucleare.

BP ha annunciato l’acquisizione di progetti a energie solare per 9 gigawatts negli Stati Uniti da 7X Energy, compiendo un passo importante per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni.

Secondo alcune indiscrezioni, inoltre, BP sarebbe in trattativa con Eni per i loro asset nel business upstream in Algeria.