Servizi Finanziari (0,0%) – Inizio tonico per Fineco (+0,5%), Banca Generali (+1,2%) e Azimut (+0,5%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava sulla parità e poco al di sopra dell’analogo indice europeo (-0,2%), beneficiando solo in parte della tenuta del comparto bancario (+0,3%) e uniformandosi al Ftse Mib (0,0%).

Sui mercati sono scattate le preoccupazioni legate al rialzo dell’inflazione, che potrebbero portare le banche centrali a rallentare le proprie politiche ultra accomodanti.

In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sui dati in netto miglioramento relativi all’andamento dei contagi e sull’allentamento delle misure restrittive, e dall’altro sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sta entrando nel vivo.

In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo che è stato inviato alla Commissione Europea.

La buona resilienza mostrata dal settore creditizio ha impattato anche sui titoli del risparmio gestito, incluse sul Ftse Mib Banca Generali (+1,2%), Azimut (+0,5%), che ha lanciato un nuovo fondo, e Fineco (+0,5%).

Sul listino principale frena Nexi (-0,8%), che nei prossimi mesi finalizzerà le fusioni con Sia e Nets.

Sul Mid Cap acquisti su Banca Ifis (+0,5%), Cerved (+0,8%), doValue (+0,6%) e illimity (+0,4%), che ha siglato una partnership con Kerakoll nell’ambito del Superbonus 110 per cento.

Sullo Small Cap lettera su Banca Intermobiliare (-0,9%), al lavoro su un nuovo aumento di capitale.