Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,5%, registrando una performance simile al principale indice di Milano (+0,6%) ma inferiore al corrispondente indice settoriale europeo (+1%).
L’ottimismo per il recupero dell’economia dalla crisi pandemica e l’ampia liquidità garantita dalle banche centrali continuano a sostenere il sentiment sui mercati, nonostante i persistenti timori connessi a un aumento delle pressioni inflazionistiche. Preoccupazioni alimentate anche dall’incremento dei prezzi delle materie prime. I dati macroeconomici odierni hanno evidenziato un miglioramento dell’attività manifatturiera dell’Eurozona e un’accelerazione dell’inflazione al 2% annuo, mentre in Italia il Pil nel periodo gennaio-marzo ha fatto segnare un lieve incremento su base trimestrale (+0,1%), meglio delle previsioni.
Il Cda di Atlantia (+1%), riunitosi ieri, ha preso atto del voto favorevole espresso dall’Assemblea Ordinaria degli Azionisti sulla cessione dell’intera partecipazione detenuta nella controllata Autostrade per l’Italia al consorzio costituito da CDP Equity, The Blackstone Group International Partnerse Macquarie European Infrastructure Fund e della conseguente intervenuta estensione di validità dell’offerta del Consorzio sino all’11 giugno. Pertanto, il board ha deliberato di riconvocarsi al prossimo 10 giugno per formulare le proprie determinazioni in merito all’offerta.
Con riferimento alle Mid Cap, denaro su Rai Way (+1,4%) ed Enav (+1,4%) che hanno archiviato le due migliori performance del comparto.