Mercati – Apertura sopra la parità, a Milano in evidenza Intarpump

Apertura poco sopra la parità per le borse europee, con il sentiment dei mercati che resta diviso tra l’ottimismo per il recupero dell’economia dopo la crisi pandemica e i timori di pressioni inflazionistiche.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,2% in area 25370 punti. In lieve rialzo anche il Ftse 100 di Londra (+0,6%), il Dax di Francoforte (+0,4%), il Cac 40 di Parigi (+0,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%).

Il principale listino italiano ha toccato ieri un picco intraday sopra quota 25.550 punti, livello che non si vedeva dal fallimento di Lehman Brothers nel 2008, salvo poi chiudere leggermente sotto i massimi ma tornando comunque sui valori pre-Covid.

L’azionario globale si mantiene in prossimità dei record assoluti, in cerca di nuovi spunti per proseguire la propria corsa al rialzo. Restano però le preoccupazioni legate a un’accelerazione dell’inflazione, che potrebbe indurre le banche centrali a ridurre i propri stimoli monetari prima del previsto.

Sul fronte macro, le vendite al dettaglio in Germania sono andate peggio delle attese a maggio, calando del 5,5% su base mensile (-2% il consensus) e crescendo del 4,4% su base annua (+10,1% il consensus).

L’agenda di oggi prevede, inoltre, i dati sui prezzi alla produzione della zona euro ad aprile, mentre in serata uscirà il Beige Book della Fed. L’attenzione degli operatori è però rivolta soprattutto al report sul mercato del lavoro americano in uscita venerdì.

Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute, dopo che i dati di ieri sull’attività manifatturiera Usa hanno battuto le attese. Il cambio euro/dollaro viaggia in area 1,22 mentre il dollaro/yen risale a 109,7.

Tra le materie prime in lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,4%) a 70,5 dollari e il Wti (+0,3%) a 67,9 dollari, mantenendosi sui massimi da circa 2 anni e mezzo dopo il rally di ieri.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 108 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,89%.

Tornando a Piazza Affari, in evidenza in avvio Interpump (+6,8%), dopo aver annunciato ieri l’acquisizione negli Usa di White Drive Motors per 230 milioni di euro. Bene anche Saipem (+1.6%) e Cnh (+1,3%), mentre arretra Atlantia (-1,2%).