Mercati asiatici – Seduta in frazionale rialzo, in controtendenza Hong Kong

Seduta in frazionale rialzo per le principali piazze finanziarie asiatiche, dopo una giornata di modesti guadagni a Wall Street, guidati dall’acquisto di titoli energetici e tecnologici.

Il focus degli investitori è concentrato sul rapporto sul mercato del lavoro americano di maggio in uscita venerdì. Le previsioni degli economisti mostrano che i datori di lavoro hanno aggiunto più di 650.000 posti di lavoro il mese scorso.

Gli operatori si attendono che il report potrà fornire nuovi indizi sulle prossime mosse della politica dei tassi di interesse della Federal Reserve alla fine di questo mese, quando la banca centrale terrà la sua prossima riunione.

Le aspettative di un forte aumento delle assunzioni hanno alimentato le preoccupazioni sull’inflazione e su come le banche centrali mondiali potrebbero rispondervi. Si teme che la ripresa globale possa essere ostacolata se i governi e le banche centrali dovessero ritirare gli stimoli per combattere l’aumento dei prezzi.

Tornando in Asia, in Giappone il governo sta prendendo in considerazione un supporto aggiuntivo per l’economia poiché il paese sta subendo un altro attacco di focolai di coronavirus mentre aumenta il ritmo delle vaccinazioni in vista delle Olimpiadi di Tokyo, in programma alla fine di luglio.

Dall’agenda macro, a maggio in Cina il Purchasing Managers Index (Pmi) composito è sceso a 53,8 punti dai 54,7 del punti di aprile. In diminuzione anche l’indicatore relativo al settore dei servizi, che a maggio si è attestato a 55,1 punti, sotto le attese degli analisti (56,2 punti), dopo i 56,3 punti di aprile. Entrambi gli indici si confermano comunque al di sopra della soglia dei 50 punti, che separa l’espansione dalla contrazione.

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,2191 e il dollaro/yen si fissa a 109,80. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent a 71,77 dollari al barile (+0,6%) e il Wti a 69,19 dollari al barile (+0,5%). Oro in flessione a 1.900,90 dollari l’oncia (-0,5%).

Tornando ai listini asiatici, in Cina Shanghai e Shenzen guadagnano rispettivamente lo 0,4% e lo 0,7%. in controtendenza Hong Kong a -0,4%. In Giappone Nikkei a +0,4% e Topix a +0,9%.

Il tutto dopo che ieri a Wall Street Dow Jones, S&P500 e Nasdaq hanno chiuso allineati guadagnando un decimo di punto percentuale.