Calma piatta ieri a Wall Street che tenta ancora un iniziale allungo, ma finisce con tutti e quattro gli indici principali perfettamente allineati con un modesto guadagno di un decimo di punto percentuale.
In calo, invece, il VIX del due per cento a quota 17,50.
Da segnalare tra i titoli tecnologici il calo di Tesla (-3%) ed il nuovo record storico di Nvidia (+3%).
Riprende la saga dei traders che spingono in alto i titoli più venduti allo scoperto, invece, dalle mani forti. Nel dettaglio, AMC guadagna il 95%, Bed Bath & Beyuond il 62% e Balckberry il 32%. Più modesto l’apprezzamento dell’icona di queste società, la più nota Gamestop, la quale si apprezza solo del tredici per cento.
Rendimenti obbligazionari in flessione di due punti base sulla scadenza decennale al 1,59%.
Giornata di consolidamento anche per le principali materie prime, ad eccezione del petrolio che guadagna un punto e mezzo percentuale sfiorando i 69 dollari al barile, soglia che supera ampiamente già nella mattinata asiatica mettendo nel mirino il muro dei $70.
Partono in calo entrambi i due principali metalli preziosi – oro ed argento – i quali tuttavia chiudono in leggero in rialzo mantenendo il tono rialzista delle ultime settimane.
Sul mercato valutario, prosegue la fase di instabilità del dollaro che questa volta si apprezza lievemente a 1,22 nei confronti della moneta unica.


























