TIM e Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna hanno siglato un accordo per la realizzazione di un importante progetto di digitalizzazione degli accessi e della logistica nello stabilimento di Crespellano, in provincia di Bologna, basato sulle tecnologie dell’Internet of Things.
La collaborazione, spiega una nota di TIM, prevede l’utilizzo di un innovativo sistema di Yard Management (gestione dei piazzali di sosta) realizzato da TIM e Olivetti, digital farm per l’IoT del Gruppo, che permetterà di migliorare ulteriormente la pianificazione e il tracciamento dei flussi dei mezzi di trasporto e delle merci in ingresso, in stazionamento ed in uscita dal sito produttivo, riducendo al minimo i tempi di attesa degli autotrasportatori. Il cuore della soluzione è rappresentato da un’applicazione digitale, basata su tecnologie IoT, che consente di evitare il formarsi di code e stazionamenti. Un’innovazione che avrà anche importanti effetti positivi sull’ambiente, permettendo una consistente riduzione delle emissioni di CO2.
La digitalizzazione della logistica consentirà, inoltre, di assicurare maggiore sicurezza e trasparenza nei processi informativi della filiera facilitando i controlli delle autorità preposte.