Infrastrutture (+0,0%) – Enav chiude la seduta a +2,2%

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso le contrattazioni sulla parità, registrando una performance inferiore all’andamento del FTSE Mib (+0,3%) ma superiore a quello del corrispondente indice settoriale europeo (-0,7%).

Dalla diffusione del Beige Book è emerso che la Fed prevede una crescita moderata per gli Usa, con un quadro in miglioramento anche per quanto riguarda l’occupazione. Il report della banca centrale statunitense ha evidenziato anche un aumento delle pressioni inflazionistiche, alimentando l’ipotesi di una revisione dell’attuale politica monetaria ultra accomodante. In particolare, secondo il presidente della Fed di Philadelphia, Patrick Harker, la banca centrale americana dovrebbe cominciare a discutere le tempistiche di una riduzione del suo programma di acquisti di bond.

Tra le notizie di rilevanza per il settore si segnala la nomina di Luigi Ferraris quale Amministratore Delegato per il triennio 2021-2023 di Ferrovie dello Stato Italiane.

Con riferimento invece alle performance dei titoli del comparto quotati a Piazza Affari, Inwit ha chiuso le contrattazioni a +0,6%, sovraperformando Atlantia (-1,5%). Denaro su Enav, la migliore delle Mid Cap, con un rialzo del 2,2%.

Infine, per quanto riguarda le Small Cap, in luce Autostrade Meridionali (+5,2%) e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+2,4%).