Labomar (Aim) – Conferma l’attenzione alla sostenibilità con la sua prima Relazione d’Impatto

Labomar ricorda che il CdA ha approvato la prima Relazione d’Impatto della società.

Il documento, presentato contestualmente al bilancio 2020, è disciplinato dai requisiti previsti dalla legislazione per le Società Benefit e conferma l’attenzione di Labomar alle tematiche dell’ambiente e della sostenibilità.

La Relazione declina più di 15 azioni concrete che l’azienda andrà a realizzare, fin da quest’anno: dall’elettrificazione del proprio parco auto con la creazione di apposite colonnine di ricarica anche per i dipendenti, al packaging sostenibile, dalla scelta di fornitori impegnati nel sociale e nell’ambiente alla riduzione del 50% della plastica da bottiglie d’acqua in aree di ristoro e uffici.

Labomar, diventata Società Benefit nel 2020, ha reso ufficiale l’impegno a esercitare la propria attività operando secondo un modello di sviluppo responsabile, sostenibile e trasparente che integra gli obiettivi economico-reddituali con aspetti di natura sociale e ambientale.

Il fondatore e amministratore delegato di Labomar Walter Bertin, intervenendo alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Ambiente, che ricorre domani 5 giugno, ha sottolineato: “In Labomar, che fin dalla sua nascita ha avuto il benessere come propria mission, siamo convinti che il termine sostenibilità possa permeare tutti gli aspetti dell’attività di un’azienda: quindi puntiamo alla crescita, ma prima di tutto di qualità. Grazie ai nostri prodotti ci prendiamo cura della salute delle persone e per produrli utilizziamo materie prime che provengono dalla natura”.

“Siamo proiettati in una dimensione internazionale”, aggiunge Bertin,”e, allo stesso tempo, fortemente radicati nel nostro territorio con un impegno costante a promuovere uno stile di vita sano e a creare coesione intorno ai valori della solidarietà, della tutela e della salvaguardia dell’ambiente. Durante l’emergenza sanitaria abbiamo avvertito il bisogno di dare maggiore concretezza a questa vocazione, intraprendendo un percorso che ci ha portato a presentare e approvare la nostra prima Relazione d’Impatto. Un documento che inizia a scrivere una nuova pagina della nostra storia”.

Sono quattro i passaggi essenziali di questo percorso di Labomar:

  • Progetto Gestione Ambientale che interviene sugli impatti ambientali generati nella dimensione organizzativa, includendo i processi produttivi e adottando un approccio di Life Cycle Thinking.
  • Programma Packaging Sostenibile che è parte dell’intervento di Labomar per la riduzione degli impatti sull’ambiente dei prodotti.
  • Progetto Supply Sostenibile che punta a creare una politica di gestione dei fornitori che includa la preferenza e la consolidazione dei rapporti verso imprese, prodotti e servizi che producano valore a livello sociale e ambientale.
  • Progetto Zero Waste con focus sulla sostenibilità ambientale a livello organizzativo e sulla definizione delle aree di intervento sugli sprechi aziendali e l’acquisto di prodotti rispondenti a criteri di sostenibilità.