Intermonte ha confermato la raccomandazione “Outperform” sul titolo Sesa, migliorando il target price da 127,2 a 160 euro. Il nuovo prezzo obiettivo incorpora un upside potenziale del 20% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì 4 giugno, pari a 133 euro.
Secondo Intermonte, i risultati dell’esercizio 2020-2021, che Sesa svelerà il 12 luglio, saranno superiori agli obiettivi annunciati dal management nell’ultima trimestrale (ricavi in aumento di circa il 15% ed Ebitda in crescita di circa il 30%).
Gli analisti ritengono che il track record unico del gruppo e le prospettive molto favorevoli per il settore di riferimento possano continuare a supportare il trend positivo già in atto, anche grazie agli investimenti previsti dal PNRR.
L’azienda manterrà il focus sui segmenti a valore aggiunto nel settore IT, come software per le aziende, networking, collaboration, cloud, sicurezza e analytics, consentendo di incrementare ulteriormente i margini.
Si ricorda inoltre che, come recentemente affermato dall’Ad Fabbroni, il gruppo ha in programma di investire almeno 100 milioni di euro in M&A nei prossimi due anni, con circa 20 potenziali operazioni in fase di valutazione, dopo le 23 già chiuse negli ultimi 18 mesi.
Gli analisti di Intermonte assumono uno sviluppo organico del 9% circa e un contributo dalla crescita esterna pari al 30%/40% della crescita totale dei ricavi e dell’Ebitda nei prossimi tre anni. Le stime sull’EPS 2020/2021 sono state riviste al rialzo dell’1%, mentre le proiezioni sul 2021/22 e 2022/23 sono state incrementate rispettivamente del 3,3% e 7,3%.
Infine, dal punto di vista della sostenibilità, Sesa è in procinto di ottenere la certificazione B Corp, dopo aver recentemente approvato alcune modifiche statutarie volte a indirizzare gli sforzi del management verso il perseguimento di una crescita sostenibile a beneficio di tutti gli stakeholder.