Beni per la casa (+0,3%) – In rialzo De’Longhi (+2,5%)

Chiusura per lo più positiva per le borse europee, in un mercato che continua a valutare il rischio che un aumento delle pressioni inflazionistiche induca le banche centrali a ridurre gli stimoli monetari prima del previsto.

A ciò si è aggiunta la possibilità di una corporate tax globale sulle aziende tecnologiche, dopo che nel weekend il G7 ha raggiunto un accordo storico per impegnarsi a istituire una tassa minima globale di almeno il 15% per le multinazionali.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +1% a 25.824 punti. Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un +0,3%, rispetto al +0,7% del corrispondente indice europeo.

Nel settore dei beni per la casa ancora positiva Fila (+0,9%) dopo i guadagni della scorsa settimana, con gli acquisti che hanno premiato anche Technogym (+1%).

In rialzo De’Longhi (+2,5%), che torna in prossimità dei massimi storici ritrovando quota 37 euro.

Poco mosse le piccole capitalizzazioni, con nessun titolo del segmento che registra una performance superiore al punto percentuale in entrambe le direzioni.