doValue – I sindacati interrompono le relazioni industriali

I sindacati del settore bancario annunciano la rottura delle relazioni industriali con doValue dopo lo sciopero del personale dello scorso 28 maggio in protesta contro i carichi di lavoro ritenuti eccessivi.

I sindacati Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin in un comunicato hanno affermato che la situazione non cambierà fino a quando il gruppo “non testimonierà il suo fattivo interesse al benessere del capitale umano”.

I sindacati parlano un “piano di perenne ristrutturazione del gruppo, che prevede periodiche operazioni di contenimento dei costi (del personale) anche con la chiusura di filiali storiche (pur periferiche) che hanno da sempre costituito un modello operativo indice di successo e di eccellenza per il settore dei non performing loan”.

I lavoratori di doValue, riporta Radiocor, parlano inoltre “carichi di lavoro insostenibili” con potenziali aumenti dei rischi operativi.

“Lo straordinario sommerso dello smart worker è diventata una prassi pericolosa e l’azienda, chiamata in ABI per discutere sulle possibili soluzioni ai problemi evidenziati nelle sedi deputate, ha declinato l’invito non presentandosi al tavolo”, si legge nel comunicato.

Intorno alle 10:10 a Piazza Affari il titolo cede lo 0,4% a 10,14 euro, mentre l’indice di settore viaggia sulla parità.