Mercati asiatici – Seduta di acquisti, prevale Shenzhen (+1,2%)

Giornata in rialzo per i maggiori listini asiatici dopo la seduta in calo di Wall Street, dove gli investitori attendono i dati chiave sull’inflazione degli Stati Uniti, in uscita oggi.

Il rilascio dell’indice dei prezzi al consumo da parte del Dipartimento del Lavoro arriva poco prima di una riunione della prossima settimana dell’Open Market Committee della Federal Reserve, che stabilirà la politica sui tassi di interesse e altre politiche a sostegno del mercato.

“Gli investitori sono del parere che l’attuale pressione inflazionistica sia transitoria”, ha detto a Bloomberg TV Ann-Katrin Petersen, investment strategist presso Allianz Global
Investors. “Si aspettano che la Federal Reserve americana rimanga espansiva per il momento”.

Sul versante geopolitico, i colloqui tra Stati Uniti e Cina hanno aiutato il sentiment generale.

I ministri del commercio cinese e statunitense hanno deciso di portare avanti i legami commerciali e di investimento nella loro prima chiamata dall’inizio dell’amministrazione del presidente Joe Biden.

Separatamente, Biden ha revocato i divieti dell’era Trump su TikTok e WeChat. Ha ordinato una revisione dei software delle app straniere e azioni contro quelli che rappresentano un rischio per la sicurezza.

Sul fronte macro, a maggio l’indice dei prezzi alla produzione in Giappone è aumentato del 4,9% su base mensile, in misura superiore alle attese degli analisti (+4,5%) dopo il +3,8% di aprile (rivisto da +3,6%). Su base annua, l’indice ha messo in evidenza una variazione positiva dello 0,7%, al di sopra del consensus (+0,5%) dopo il +0,9% del mese precedente (rivisto da +0,7%).

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,217 e il dollaro/yen a 109,50. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent a 71,81 dollari al barile (-0,6%) e il Wti a 69,63 dollari al barile (-0,54%). Oro a 1.887 dollari l’oncia (-0,4%).

Tornando ai listini asiatici, in Cina Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente lo 0,8% e l’1,2%. Hong Kong a +0,3%.

In Giappone il Nikkei segna +0,3% e il Topix -0,1%.

Il tutto dopo le seguenti chiusure ieri a Wall Street: Nasdaq (-0,1%), S&P 500 (-0,2%) e Dow Jones (-0,4%).