Enel – Si aggiudica 41 MW alla quinta asta FER del GSE, tra nuova capacità rinnovabile e rifacimenti

Enel Green Power Italia ed Enel Produzione si sono aggiudicate nel quinto round di gare FER indette dal GSE – nei contingenti “aste” e “registri” – 41,2 MW tra nuova capacità rinnovabile e rifacimenti di impianti idroelettrici già in servizio.

Della potenza complessiva aggiudicata 39,9 MW sono relativi a 6 progetti di nuova capacità solare, che saranno realizzati in Emilia Romagna e Sicilia, con lavori di costruzione che verranno avviati nel 2021, e 4 rifacimenti di impianti idroelettrici già operativi in Piemonte e Veneto, con cantieri che verranno realizzati tra il 2021 ed il 2023.

Gli ulteriori 1,3 MW sono relativi a nuova capacità rinnovabile nel contingente “registri” per 5 progetti solari, di cui 4 su tetti di edifici Enel.

La quinta asta per le Fonti energetiche rinnovabili del GSE, a fronte di 1.582 MW di capacità disponibile per il contingente “asta – nuova capacità rinnovabile >1 MW” (Gruppo A) ha registrato una offerta complessiva di soli 98,9 MW con progetti aggiudicati per 73,7 MW, pari a poco meno del 5% del contingente messo a disposizione.

“Il risultato della quinta asta del GSE,con circa il 5% della capacità disponibile assegnata, un’offerta di progetti notevolmente inferiore ai volumi di gara e la partecipazione di pochi operatori, è il più basso mai registrato – commenta Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power e Direttore e Responsabile della Divisione Global Power Generation di Enel. “Si tratta di una situazione preoccupante per lo sviluppo delle rinnovabili in Italia. La lentezza dei procedimenti autorizzativi e l’incertezza sulla capacità di realizzazione degli impianti rappresenta un freno alla transizione energetica del Paese a cui occorre trovare una soluzione per riuscire a raggiungere gli obiettivi europei di decarbonizzazione per dare certezze agli operatori di un comparto fondamentale per la ripresa economica”.