Berenberg ha confermato il giudizio “buy” e rivisto al rialzo il target price sul titolo FUM (Franchi Umberto Marmi) a 13 euro dal precedente 12,5 euro, prezzo che incorpora un potenziale upside del 41,3% rispetto al prezzo di chiusura di giovedì 10 giugno di 9,20 euro.
Secondo gli analisti FUM sarà in grado di centrare gli obiettivi indicati nella guidance per il 2021, ovvero riportarsi sui livelli pre-pandemia, grazie alla forte solidità del modello di business.
I primi mesi del 2021 sono proseguiti sulla scia positiva dei risultati di fine 2020. Tale trend positivo è stato supportato dall’ottima implementazione del canale di vendita online e soprattutto dalla ripresa della domanda nel mercato cinese.
Per quanto riguarda le stime di Berenberg per il periodo 2021-2023, le vendite sono previste passare da 66 milioni del 2021, a 76 milioni nel 2022, fino agli 81 milioni del 2023, per un CAGR delle vendite nel periodo del 10,9%.
L’Ebitda è stimato pari a 27 milioni nel 2021, 34 milioni nel 2022 e 37 milioni nel 2023, con il relativo margine che dovrebbe aumentare dal 40,8% del 2021 al 45,3% di fine 2023.
Il Gruppo dovrebbe poter essere in grado di generare nel periodo 2021-2023 utili netti in aumento dai 18 milioni del 2021 ai 24 milioni del 2023.
Per quanto riguarda l’indebitamento netto, le previsioni stimano un riduzione del debito dai 24 milioni del 2021 ai 7 milioni di fine 2023.
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