Leonardo ha confermato le prospettive di lungo periodo della business unit automazione di Genova.
Obiettivo della Società è assicurare un solido futuro al polo genovese dell’automazione, intervenendo al più presto su organizzazione, governance, processi e dimensione, anche a tutela dei livelli occupazionali.
“Fra le varie opzioni su cui Leonardo sta lavorando c’è la ricerca di un partner con una prospettiva industriale, anche in grado di rilevare nel tempo automazione, che possa garantire alla business unit di essere competitiva nel lungo periodo, con una dimensione adeguata e una capacità di investimento dedicata. Il primo passo è quello di fare tempestivi interventi mirati sull’automazione per garantire alla business unit una struttura di costi e governance, flessibile e agile, in linea con il suo mercato di riferimento, caratterizzato da dinamiche differenti da quelle tipiche del mercato dell’aerospazio, difesa e sicurezza. Si tratta di scelte non procrastinabili, se si vuole assicurare un futuro solido a questa realtà”, ha commentato cosi Simonetta Iarlori, Chief People Organisation and Transformation Officer di Leonardo.
Inoltre, Leonardo aveva già individuato Genova come polo per una sua iniziativa strategica nel lungo periodo: la realizzazione del più avanzato centro di competenza dedicato al super calcolo, all’intelligenza artificiale e al cloud, che guiderà il processo di digitalizzazione di Leonardo e dell’intero Paese.
I Leonardo Labs e l’attività di Cyber Security rappresentano uno degli asset strategici di sviluppo di lungo periodo di Leonardo, determinanti per mantenere la competitività del gruppo a livello globale.