Mercati Usa – Previsto avvio in rialzo a Wall Street

I futures sull’azionario Usa scambiando sopra la pari, preannunciando una partenza al rialzo a Wall Street grazie ad un’attenuazione delle preoccupazioni di un tapering anticipato da parte della Fed.

Chiusura in rialzo ieri per Wall Street con lo S&P500 che ha messo a segno un altro massimo storico guadagnando lo 0,5%, il Dow Jones poco sopra la parità (+0,05%) e il Nasdaq a +1%. A sostenere i listini americani hanno contribuito i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, scesi per la sesta settimana di fila, seppur meno delle attese, a quota 376 mila, registrando un nuovo minimo dallo scoppio della pandemia.

Dopo i dati sull’inflazione di maggio, che hanno mostrato un rallentamento su base mensile (+0,6% contro un previsto +0,5%) ma un allungo su basa annua (+5%), il mercato sembra fidarsi della Fed che ritiene transitorio l’effetto sull’economia.

In particolare, la ben avviata campagna vaccinale e la quasi cessazione delle restrizioni nei vari paesi hanno spinto al rialzo i prezzi al consumo.

Nel frattempo, resta sotto osservazione la situazione epidemiologica nel Regno Unito, dove sembra concreto il rischio di una terza ondata.

Su tale tema, si guarda al G7 in programma oggi (in presenza) in cui si delibererà sulla consegna di un altro miliardo di vaccini entro il 2021 in modo tale da coprire circa l’80% della popolazione mondiale e sconfiggere il Coronovirus entro il 2022.

Tra le materie prime viaggiano in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,1%) a 72,5 dollari e il Wti (-0,1%) a 70,2 dollari, all’indomani del report mensile dell’Opec che ha confermato le stime sulla ripresa della domanda nel prosieguo del 2021.

In calo Vertex Pharmaceuticals Inc che nel pre-market perde circa il 14% dopo aver interrotto lo sviluppo di una terapia per un disturbo genetico molto raro.