Mercati – Apertura positiva nella settimana della Fed, Ftse Mib a +0,5%

Apertura sopra la parità per le borse europee, con i mercati che si preparano per l’appuntamento chiave di questa settimana con la riunione della Federal Reserve.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 25.850 punti. In rialzo anche il Ftse 100 di Londra (+0,7%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%), il Dax di Francoforte (+0,6%) e il Cac 40 di Parigi (+0,5%).

Domani inizierà la due giorni di meeting della Fed, da cui gli investitori si attendono la conferma dell’attuale politica accomodante, anche se cominciano a farsi strada i dubbi sul fatto che l’aumento dell’inflazione sia veramente transitorio.

Se da una parte non sono attese variazioni sui tassi di interesse, dall’altra potrebbero emergere indicazioni sulla volontà di iniziare a discutere una futura riduzione degli acquisti di asset mensili, di fronte alla forte ripresa economica.

Intanto, sì è svolto in Cornovaglia il G7 incentrato su ripresa economica, emergenza sanitaria, lotta al cambiamento climatico e sicurezza a livello globale, mentre è stato deciso un intervento in favore dei Paesi in via di sviluppo per favorire transizione energetica e superare la crisi pandemica.

In programma oggi, invece, il vertice Nato a Bruxelles a cui parteciperà il presidente del consiglio Mario Draghi, mentre sul fronte macro usciranno i dati sulla produzione industriale ad aprile nell’Eurozona.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in area 1,21 e il dollaro/yen a 109,7. Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,7%) a 73,2 dollari e il Wti (+0,6%) a 71,3 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 102 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,74%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Saipem (+1,7%), Hera (+1,2%), Nexi (+1,1%), Atlantia (+1%) e Tenaris (+1%), mentre arretra Ferrari (-1,3%).