Obbligazioni – I movimenti dei tassi tornano prevalentemente cauti

I movimenti tornano prevalentemente cauti sull’obbligazionario europeo in vista in particolare del meeting della Fed in calendario questa settimana.

I listini continentali si muovono intanto in modesto rialzo con il Ftse Mib a +0,2%.

Domani prenderà il via la due giorni di riunione della banca centrale americana da cui non attesi cambiamenti della politica monetaria accomodante, anche se all’interno dell’istituto iniziano a farsi spazio dubbi sul fatto che l’aumento dell’inflazione sia realmente transitorio. Potrebbero intanto emergere segnali circa una futura riduzione degli acquisti di asset di fronte alla forte ripresa economica.

Dopo il G7 che si è svolto in Cornovaglia nei giorni scorsi, in cui si sono decise tra l’altro misure a favore dei Paesi in via di sviluppo per transizione energetica e superamento della crisi pandemica, oggi si tiene a Bruxelles il vertice Nato, a cui parteciperà il presidente Draghi.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale sale allo 0,77% (+2 bp) con uno spread a 103 punti (+1 bp).

Al di là dell’Atlantico il tasso del T-Bond si fissa all’1,47% (+2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,211.