Esprinet – Il 2021 scatta con il turbo e l’attesa per fine anno supera i 5 miliardi di ricavi

In scia al forte sviluppo del 2020, anche il primo trimestre 2021 si chiude con una crescita a due cifre dei principali indicatori economici. I ricavi con un aumento del 28% si portano a 1,2 miliardi (+23% la crescita organica), l’Ebitda balza a 20 milioni (+70%), mentre l’utile netto di competenza passa da 4 a oltre 10 milioni. Risultati che consentono ai vertici di prevedere un positivo prosieguo dell’anno, senza comunque dimenticare l’incertezza legata alla pandemia. La guidance 2021 indica, infatti, ricavi consolidati a oltre 5 miliardi e un Ebitda adjusted superiore a 80 milioni.

Modello di Business

Esprinet è tra i principali distributori europei di Information Technology e Consumer Electronics  a reseller IT, VAR, System Integrator, negozi specializzati, retailer e portali di e-commerce. Il Gruppo fornisce circa 130.000 prodotti tecnologici (tra cui PC, stampanti, accessori, software, cloud, datacenter & cybersecurity, smartphone, audio-video, TV, gaming, elettrodomestici, mobilità elettrica) di oltre 650 produttori a 31.000 rivenditori business e consumer attraverso molteplici modelli di vendita, sia self-service (piattaforma di e-commerce best-in-class e negozi Cash & Carry) sia assistita (tele-vendita e system engineers sul campo).

Ultimi Avvenimenti

Nell’ambito del rafforzamento dei servizi in Outsourcing, alla base dello sviluppo strategico, il 1° aprile 2021 Esprinet ha presentato la nuova versione di eWeb CLUB, l’e-commerce “ready to use” che permette ai clienti di creare il proprio store online in maniera semplice, personalizzata ed evoluta. Giovanni Testa, Dg di Esprinet ha spiegato ”eWebClub rientra in uno degli asset fondamentali della nostra strategia di business che vede nell’outsourcing della logistica e del marketing, una delle leve per il miglioramento della profittabilità”.

Il 22 marzo 2021, V-Valley, distributore a valore aggiunto del Gruppo Esprinet ed Enel X, la business line globale del Gruppo Enel che offre servizi per accelerare l’innovazione e guidare la transizione energetica, hanno firmato un accordo per la distribuzione nazionale delle JuiceBox, JuicePole e JuicePump, le soluzioni di Enel X per la ricarica dei veicoli elettrici in ambito residenziale, commerciale e pubblico. La collaborazione consente a  V-Valley di diventare il primo partner di Enel X per la distribuzione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici in Italia.

A metà febbraio 2021 il gruppo ha siglato un accordo per la distribuzione dell’intera gamma di prodotti sviluppati da Netskope, tech company statunitense leader nelle soluzioni cloud-native di data protection e difesa dalle minacce quando si accede a servizi e applicazioni cloud e a siti web da qualsiasi luogo con qualsiasi dispositivo.

Conto Economico

Nel primo trimestre 2021 i ricavi consolidati con uno sviluppo del 28% rispetto a fine marzo 2020 si sono portati a 1.166 milioni (+23% la crescita organica), a cui hanno contribuito con 42,8 milioni le attività del Gruppo GTI acquisito in Spagna nel Q420, leader nel segmento Cloud, e di Dacom e idMAINT, leader nel segmento dell’Automatic Identification and Data Capture, acquisite a inizio trimestre 2021.

Sostenuto l’aumento nelle Advanced Solutions (+48%), anche grazie alle acquisizioni. Negli IT Clients il gruppo ha evidenziato crescite importanti in tutte le categorie (PC +41%, Printing +6% e altri prodotti IT +54%). Positivo l’apporto di tutte le categorie anche nell’area Consumer Electronics (Smartphone +23%, Elettrodomestici +29%, Gaming +8% e altri prodotti CE +17%).

Il margine commerciale lordo cifra in crescita del 33% cifra in 56,1 milioni .La positiva performance dei ricavi, accompagnata dalla minore incidenza dei costi, ha spinto l’Ebitda a oltre 20 milioni (+70%) con  un’incidenza sui ricavi salita all’1,7% rispetto all’1,3% di un anno prima. Escludendo 2,1 milioni apportati dalle società acquisite, l’Ebit cifra in 18,2 milioni (+52% rispetto a fine marzo 2020).

Quasi raddoppiato l’Ebit a 16,5 milioni (+98%), contabilizzati ammortamenti per 3,8 milioni (+5%), con una marginalità all’1,4% (0,9% a fine marzo 2020).

Il periodo chiude con un utile netto di gruppo balzato a 10,2 milioni dai 4 milioni di un anno prima, dopo oneri finanziari netti stabili a 2,5 milioni e una minore imposizione fiscale, con un tax rate al 27,5% dal 32,9% di fine marzo 2020.

Anche il 2020 si è chiuso con una crescita a due cifre dei margini operativi. I ricavi da contratti con clienti si sono portati a 4.492 milioni(+14%), con una crescita sia nel Segmento Consumer (+14%) sia nel Segmento Business (+15%). Sul fronte dei margini l’Ebitda cifra in 64,5 milioni;+24% a 69,1 milioni  l’Ebitda adjusted al lordo di costi one-off pari a 5 milioni circa. Inoltre, escludendo l’apporto positivo dall’acquisizione del Gruppo GTI, l’Ebitda adjusted sarebbe stato pari a 67,8 milioni (+22%).

L’Ebit si attesta a 47,6 milioni (+16%), mentre l’Ebit adjusted segna una crescita del 34 % a 54,8 milioni (+30% escludendo l’apporto positivo di 1,2 milioni del Gruppo GTI). L’utile netto del gruppo con una crescita del 36% si fissa a  31,4 milioni.

Breakdown Ricavi

Il gruppo consolida le proprie quote in tutti i Paesi di operatività. In particolare, in Italia, che si conferma primo mercato di riferimento con il 63% del totale, i ricavi a fine marzo 2021 aumentano del 23% a 732,6 milioni rispetto a un anno prima. Particolarmente positivo anche l’andamento in Spagna, dove il gruppo registra ricavi in aumento del 36% a 405,5 milioni (36% del totale ricavi) e Portogallo (+50% a 17 milioni), il cui peso è pari all’1,5% del totale ricavi.

Stato Patrimoniale

La posizione finanziaria netta a fine marzo 2021 mostra debiti netti per 71,6 milioni, rispetto alla liquidità pari a 303 milioni di fine 2020. Come spiega il management, “la prima parte dell’anno non è rappresentativa in quanto risente della stagionalità del business”.

Il patrimonio netto a fine marzo 2021 si avvicina a 400 milioni rispetto ai 389 milioni di fine 2020 (359 milioni nel 2019).

Ratio

In presenza di una posizione finanziaria netta positiva non sono significativi gli indicatori 2019 e 2020 relativi alla capacità di ripagamento del debito e del grado d’indebitamento. Di buon livello il ritorno per gli azionisti, con il Roe 2020 salito all’8,2%, dal 6,6% di fine 2019.

Outlook

Anche sulla base dei risultati raggiunti nei primi tre mesi del 2021 il management “guarda con positività all’anno in corso”. Alessandro Cattani, Ad della società, ha affermato ”il primo semestre 2021 dovrebbe confermare un confronto favorevole con lo scorso anno; il secondo semestre invece apre a molteplici scenari in relazione soprattutto alla dinamica della domanda consumer e alla auspicata ripresa della domanda corporate. Con queste premesse, la nostra guidance per l’esercizio 2021 prevede ricavi superiori a 5 miliardi e un Ebitda Adjusted superiore a 80 milioni”.

Dopo i risultati del primo trimestre 2021 Intesa Sanpaolo (Specialist della società), nello studio del 18 maggio, ha rivisto al rialzo le stime allineandole alla guidance del management. Gli analisti ora si attendono per l’esercizio in corso ricavi pari a oltre 5 miliardi e a 5,2 miliardi nel 2022. Il Gross profit è atteso a 238 milioni e 248 milioni, rispettivamente nel 2021 e 2022.

L’Ebitda è previsto a 82,3 milioni nel 2021 e a 89,2 milioni nel 2022, con una marginalità rispettivamente all’1,6% e 1,7% (1,5% nel 2020), mentre l’Ebit dai 67,3 milioni stimati per fine 2021 sale a 74,2 milioni nel 2022.

Infine gli analisti prevedono che l’utile netto, pari a 31,8 milioni nel 2020, salirà a 43,4 milioni nel 2021 e a 49,4 milioni nel 2022.

Borsa

Il titolo che viaggia oggi in area 15 euro, nell’ultimo anno ha mostrato un andamento particolarmente positivo mettendo a segno  un rialzo del 308%, di gran lunga superiore al 64% guadagnato dal Ftse Italia Star. L’azione si è mossa in un trend ascendente che l’ha portata a toccare il massimo storico dal 2007 a 15,7 euro il 14 giugno. L’accelerazione è stata sostenuta dagli ottimi risultati conseguiti nel 2020 e nella prima parte del 2021.