Dall’alleanza nasce una nuova società chiamata Nuo, partecipata al 50% da una società di WWICL e al 50% da Exor, di cui Tommaso Paoli ne sarà l’amministratore delegato.
“L’Italia è ricca di imprese di medie dimensioni caratterizzate da grandi competenze, riconosciuta creatività e marchi unici nel settore dei beni di consumo, in particolare nei segmenti di alto livello. Nuo unirà conoscenza, esperienza e il network dei suoi fondatori, aiutando le sue imprese a offrire questo patrimonio di capacità, creatività e autenticità ai consumatori di tutto il mondo, a partire dai mercati asiatici che stanno vivendo una fase di rapida crescita”, riporta una nota.
Nel dettaglio, Nuo sarà dotata di un capitale proprio iniziale pari a 300 milioni di euro, apportato equamente dai suoi fondatori, che comprende anche la partecipazione del 30% nella Ludovico Martelli.