Hera è prima tra le aziende italiane per l’integrazione piena e consapevole delle politiche di sostenibilità nelle proprie strategie di business. Lo attesta l’Integrated Governance Index 2021 – presentato oggi alla Esg Business Conference – un autorevole modello di analisi dei fattori ESG, ovvero degli aspetti di natura sociale, ambientale e di governance, nelle attività d’impresa.
Oltre a guidare la classifica generale, la multiutility spicca inoltre in due ulteriori graduatorie dedicate. Per il quarto anno consecutivo, Hera sale infatti sul gradino più alto del podio nella finanza sostenibile, che analizza i legami tra azienda e investitori responsabili, e si classifica al secondo posto nell’area di indagine straordinaria 2021 sulla ESG Identity, ovvero sulla capacità dell’azienda di valorizzare la propria identità sostenibile, anche in relazione al coinvolgimento dei propri stakeholder, a partire da clienti e fornitori.
“Questo riconoscimento – afferma il Presidente Esecutivo di Hera Tomaso Tommasi di Vignano – certifica, una volta di più, la bontà della direzione intrapresa fin dalla nostra nascita. La sostenibilità è infatti pienamente integrata e trasversale alle nostre attività, e rappresenta un asset strategico a tutti gli effetti. Come esplicitato anche nel nostro Statuto, alla crescita di Hera si accompagna la generazione di valore condiviso per le comunità e i territori serviti, che rappresentano a loro volta elementi prioritari per definire le politiche finanziarie e di investimento”.