“Una banca per la definizione della direttiva europea è un soggetto che raccoglie provvista a vista e fa impieghi, prende rischio di credito. Poste non può sostanzialmente prendere rischio di credito perché fa raccolta a vista”.
Lo ha affermato davanti alla commissione Finanze del Senato Matteo Del Fante, Ceo di Poste Italiae, rispondendo ad una domanda su un eventuale coinvolgimento nell’ipotetico “spezzatino” di Mps oggetto di rumor negli ultimi giorni.
“Se noi, in un’ipotesi di qualsiasi soggetto bancario, prendessimo del rischio di credito sul nostro bilancio saremmo automaticamente una banca per la normativa europea e saremmo automaticamente soggetti alle regole di vigilanza e quindi non potremmo più fare buona parte delle attività che facciamo oggi”, ha aggiunto il manager.