Utility (-0,3%) – Tiene Snam (+0,6%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,3%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,1%) e del Ftse Mib (-0,1%).

Chiusura contrastata per le borse europee, complice anche l’andamento cauto di Wall Street. Gli operatori guardano già alla riunione della Fed, da cui si attendono una conferma degli acquisti di titoli al ritmo attuale fino a fine anno ed eventuali indicazioni su un aumento dei tassi nel 2023.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 102 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,79%.

Tornando alle società del comparto, tra le big tiene Snam (+0,6%).

Terna (0,0%) nel periodo dal 7 all’11 giugno 2021 ha acquistato 294.100 azioni ordinarie (pari al 0,015% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 6,4226 euro per azione, per un controvalore complessivo di 1,9 milioni.

La proposta preliminare di fusione inviata da A2A (0,0%) lo scorso aprile è stata accettata dai soci di minoranza di LGH.

Flat anche Italgas nel giorno del Piano Strategico 2021-2027 che vede investimenti per 7,9 miliardi e la conferma della politica dei dividendi fino al 2023.

Enel (-0,3%) ha resa nota la conclusione della campagna di crowdfunding che, grazie anche al contributo di Banco BPM, ha raggiunto e superato il traguardo dei 130mila euro necessari per realizzare il prototipo ready to market di Avanchair, la sedia a ruote elettrica di ultima generazione gestita da sistemi di movimento automatici, che verrà lanciato nel 2022.

Hera (-0,8%) ha firmato con Aeroporto di Bologna un protocollo d’intesa per collaborare su progetti indirizzati all’economia circolare, alla sostenibilità ambientale e alla mobilità sostenibile.

Tra le mid, forti vendite su Alerion (-4,4%), mentre tra le small acquisti in particolare su Edison (+2,6%) e PLC (+1,9%), che ha comunicato che la data del closing della cessione a EDPR del progetto eolico da 28,8 MW in provincia di Avellino è stata riprogrammata per il 21 giugno 2021.