GlobalCapital ha premiato Intesa Sanpaolo con il riconoscimento di “Most Impressive Financial Institution Issuer of Capital e Capital”. Ad Alessandro Lolli, Head of Group Treasury & Finance, è andato il premio di Most Impressive Financial Institution Funding Official.
La caratteristica che contraddistingue i “GlobalCapital Bond Awards”, secondo quanto riportano fonti di stampa, è che rispecchia il reale apprezzamento espresso dai partecipanti al mercato.
Tali riconoscimenti sono basati sui risultati di un sondaggio diffuso tra operatori del settore quali emittenti, banche d’investimento e investitori, chiamati a valutare la performance realizzata sui mercati obbligazionari globali. Nello specifico, per l’edizione 2021 è stato preso in considerazione il periodo luglio 2020-marzo 2021.
Intesa Sanpaolo, nonostante l’ultimo anno reso complesso dalla pandemia da Covid-19, ha centrato tutti i propri obiettivi strategici di funding, selezionando le finestre di mercato più adatte e fronteggiando efficacemente la volatilità.
L’istituto guidato da Carlo Messina ha dimostrato capacità di execution e di leadership che il mercato, a testimonianza dei premi ricevuti, ha riconosciuto e apprezzato anche in questa occasione.
A giugno 2020, per esempio, ha collocato uno dei pochissimi subordinati in sterline (da 350 milioni) emessi da una banca del continente nell’ultimo decennio, assicurandosi la seconda cedola più bassa di sempre.
A settembre 2020 è stato registrato un nuovo rilevante risultato con l’obbligazione AT1 di maggior durata mai emessa da una banca della Southern Europe (750 milioni).
febbraio 2021, infine, c’è stato il debutto nella asset class delle obbligazioni Senior Non Preferred, con una dual tranche da 1,75 miliardi di euro (5 e 10 anni), caratterizzata dal rendimento più basso mai corrisposto da un emittente italiano per tale tipologia.