Utility (+0,5%) – Snam (+1,6%) migliore tra le Big nell’ottava, bene anche Edison (+1,7%)

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +0,5%, al di sopra del corrispondente europeo (-0,4%) e del Ftse Mib (-1,9%).

Tra gli appuntamenti chiave della settimana appena trascorsa spicca la riunione della Fed, che ha lasciato invariata la politica monetaria ma ha annunciato l’avvio delle discussioni sul tapering e due rialzi dei tassi di interesse entro la fine del 2023. Indicazioni più “hawkish” del previsto, che hanno sostenuto il dollaro e penalizzato i bond.

Sull’obbligazionario, in chiusura di ottava, lo spread Btp-Bund si è ampliato a 107 punti base e il rendimento del decennale italiano aumenta a 0,87%.

Tornando alle società del comparto, tra le big ha fatto meglio Snam (+1,6%) che ha sottoscritto con la Banca Europea per gli Investimenti un contratto di finanziamento di 150 milioni a sostegno di progetti di efficienza energetica del gruppo in ambito residenziale e industriale.

Renato Mazzoncini e Marco Patuano, rispettivamente Ad e Presidente di A2A (+1,4%), hanno confermato la partecipazione della multiutility alla gara per gli asset idroelettrici messi in vendita da ERG (+0,7%) e l’interesse per l’eolico di Glenmont.

Terna (+0,8%) ha lanciato con successo un’emissione obbligazionaria green in euro, destinata a investitori istituzionali, per un ammontare nominale pari a 600 milioni. L’emissione ha ottenuto grande favore da parte del mercato con una richiesta massima di 2,2 miliardi, circa quattro volte l’offerta.

Italgas (+0,8%) ha approvato il Piano Strategico 2021-2027 che vede investimenti per 7,9 miliardi e la conferma della politica dei dividendi fino al 2023.

Il Cda Enel (+0,4%) ha approvato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie legato alla sostenibilità, per un esborso potenziale di circa 13,30 milioni, a servizio del Piano di incentivazione di lungo termine per il 2021.

Hera (0,0%) è prima tra le aziende italiane per l’integrazione piena e consapevole delle politiche di sostenibilità nelle proprie strategie di business. Lo attesta l’Integrated Governance Index 2021.

Tra le mid Falck (+0,5%) ha sottoscritto un accordo per l’acquisto del 60% di SAET, azienda di Padova attiva nella progettazione e costruzione di sistemi elettrici di Alta Tensione e nella realizzazione di impianti di Energy Storage, per un corrispettivo di circa 5,5 milioni.

In coda Alerion a -4%.

Tra le small, acquisit in particolare su Edison (+1,7%) che ha annunciato l’obiettivo di incrementare la propria quota di capacità rinnovabile installata, eolica e fotovoltaica, dagli attuali 1,1 GW a 4 GW al 2030.