A2A – Nel 2020 l’84% dell’elettricità prodotta in Friuli Venezia Giulia derivata da fonti rinnovabili

Presentata la quinta edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Friuli Venezia Giulia, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo A2A sul territorio friulano nel 2020, nonché i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni.

Tre le parole chiave del Bilancio di Sostenibilità 2020: Pianeta, Persone, Comunità.

Andando più in dettaglio, lo scorso anno, l’energia elettrica prodotta da A2A in Friuli Venezia Giulia è derivata all’84% da fonti rinnovabili, per effetto dell’incremento della produzione idroelettrica combinato con il ridotto funzionamento della Centrale termoelettrica di Monfalcone. Gli impianti hanno prodotto 591 GWh (+3% vs 2019) di energia idroelettrica, 100% verde, consentendo un risparmio di oltre 263 mila tonnellate di CO2.

A2A ha portato avanti le attività preliminari per la riqualificazione della centrale di Monfalcone, con l’obiettivo di anticipare il phase out del carbone rispetto al target nazionale del 2025.

La riconversione, che prevede un investimento di circa 400 milioni, passa anche attraverso un processo di produzione misto con l’idrogeno. Tale sperimentazione rientra nell’accordo di cooperazione tecnologica siglato con SNAM a settembre 2020.

Sul fronte delle persone, il Gruppo ha affrontato l’emergenza pandemica mettendo in campo gli strumenti per garantire i servizi essenziali e prendersi cura delle comunità. Ha messo a disposizione dei dipendenti strumenti e servizi, come piani di emergenza, protocolli di sicurezza, ulteriori presidi per la salute dei lavoratori e tecnologie digitali a supporto del lavoro agile, che ha coinvolto circa un terzo del personale.

Sono state complessivamente 1.900 le ore di formazione erogate al personale su vari ambiti professionali.

In tema di Comunità locali, la società guidata da Renato Mazzoncini ha contribuito allo sviluppo economico del territorio, distribuendo agli stakeholder locali circa 18 milioni di euro, sotto forma di dividendi, imposte locali, ordini a fornitori, canoni e concessioni e remunerazione dei dipendenti.

Il Gruppo ha promosso scelte di consumo e produzione sostenibili anche attraverso lo sviluppo di nuovi business. Nel 2020, ad esempio ha installato, in accordo con il Comune di Monfalcone, 8 punti di ricarica per veicoli elettrici che hanno erogato oltre 1.600 KWh di energia, equivalente a quasi 11.000 km percorsi, con un risparmio di circa 1 tonnellata di CO2.

Infine, le vendite di energia verde (63 GWh) sul mercato residenziale sono quintuplicate rispetto al 2019.

Il ciclo di incontri per presentare i risultati dei Bilanci di Sostenibilità territoriali proseguirà  nelle prossime settimane nelle altre 5 aree in cui il Gruppo A2A opera (Bergamo, Brescia, Milano, Piemonte, Valtellina-Valchiavenna), con un evento finale di sintesi programmato a ottobre a Milano.