Gli analisti di Intesa Sanpaolo hanno aggiornato la valutazione sul titolo Tinexta, confermando la raccomandazione “ADD” e alzando il target price da 26,7 euro a 38 euro. Un nuovo prezzo obiettivo che incorpora un potenziale upside del 16% rispetto alla chiusura di ieri a 32,66 euro (chiusura martedì 22 giugno 2021).
L’update segue l’avvio di una partnership strategica tra Intesa Sanpaolo e il gruppo Tinexta, finalizzata a supportare le PMI Italiane nel loro percorso di crescita attraverso l’unione di Intesa Sanpaolo Forvalue (rete capillare che offre servizi e prodotti non finanziari con accesso preferenziale ai clienti del più grande istituto di credito italiano) e Tinexta.
L’operazione prevede il conferimento da parte di Intesa Sanpaolo della partecipazione del 100% di Intesa Sanpaolo Forvalue in Innolva, società controllata da Tinexta con sottoscrizione di azioni di nuova emissione, rivenienti da aumento di capitale riservato. Il closing è previsto nel mese di luglio a seguito dell’avveramento delle condizioni sospensive applicabili a questo tipo di operazioni. Ad esito del conferimento, il capitale sociale di Innolva sarà detenuto per il 75% da Tinexta, che mantiene la maggioranza della governance societaria, e per il 25% da Intesa Sanpaolo. Il valore del conferimento è stato fissato in 55 milioni. Sono previsti, inoltre, diritti di opzione put & call sulla quota del 25% del capitale sociale detenuta da Intesa Sanpaolo in Innolva esercitabili in due finestre temporali nel biennio 2025-2026.
Secondo il comunicato stampa, l’operazione mira a costituire un unico gruppo domestico integrato per servizi a più alto valore aggiunto alle PMI. Grazie all’operazione, Tinexta prevede che nei prossimi cinque anni il numero dei clienti di Innolva potrebbe crescere di oltre 70.000 nuovi clienti provenienti dalla nuova rete, potenzialmente interessati ai servizi di Tinexta. Con una crescita progressiva, nell’ultimo anno di piano (2025), questo dovrebbe portare a circa 20.000 nuovi contratti, convertibili per Tinexta Group in quasi 8.000 contratti, con ricavi aggiuntivi stimati tra 55 milioni e 60 milioni.