Infrastrutture (+0,0%) – Seduta all’insegna delle vendite per Atlantia (-2,6%) e Inwit (-2,7%)

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso le contrattazioni sulla parità (+0,0%), sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,7%) e il principale indice di Milano (-0,9%).

Le attenzioni degli operatori continuano ad essere catturate dai futuri sviluppi delle politiche monetarie, con le recenti preoccupazioni in parte attenute dagli ultimi commenti della Federal Reserve. Il presidente Jerome Powell, intervenuto al Congresso Usa, ha ribadito che l’accelerazione dell’inflazione sarà un fenomeno transitorio, aggiungendo che la banca centrale pazienterà prima di aumentare il costo del denaro. Una visione confermata anche da altri esponenti dell’istituto di Washington, secondo cui le discussioni sul tapering sono ancora lontane.

Atlantia (-2,6%). A seguito dell’accordo per la cessione di Autostrade per l’Italia al consorzio guidato da Cdp da parte di Atlantia, l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha rivisto al rialzo di un notch i rating della holding e della stessa Aspi, da BB- a BB, con l’outlook che passa da Developing a Positive. Al contempo, il rating della controllata Aeroporti di Roma passa da BB+ a BBB-, con Positive outlook.

Seduta all’insegna della lettera anche per l’altra big del comparto Inwit che ha ceduto l 2,7%.