Global Markets Industrial – Nuova commessa per Ferrovial SA da 107 mln di sterline

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:

Giornata poco mossa per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,1%, il Dax a -0,2% e il Ftse 100 a +0,3%. Avvio sopra la parità per i listini americani, con il Dow Jones a +0,5%, lo S&P500 a +0,2% e il Nasdaq a +0,05%.

Ferrovial SA si è aggiudicata il contratto per la progettazione e la costruzione del Norwich Western Link dal Norfolk County Council da 107 milioni di sterline, in Inghilterra. I lavori inizieranno immediatamente insieme al team di progetto esistente del consiglio per sviluppare ulteriormente il design del Norwich Western Link, compresa la nuova strada a doppia carreggiata di 6,1 km dalla A1270 alla A47 compreso un nuovo viadotto sul fiume Wensum, 6 strutture per strade secondarie e attraversamenti ambientali. La costruzione dovrebbe essere completata nel 2025 con altri tre anni di manutenzione del paesaggio.

Wintawari Guruma Aboriginal Corp. ha accusato Rio Tinto della distruzione di una miniera di ferro degli anni ’90, tenuta segreta. Il gruppo aborigeno ha detto che la società non è riuscita a salvare manufatti datati circa 18.000 anni. Il gruppo ha aggiunto che il materiale culturale aborigeno, inclusa la macinazione del materiale, focolari, conchiglie marine, ossa, pietre e oggetti in legno, sono stati accantonati in una discarica.

Titolo in rialzo a Piazza Affari per Buzzi Unicem (+3,6%), a spingere gli acquisti è l’accordo bipartisan negli Stati Uniti sul piano infrastrutturale. In particolare, strade e ponti sono le infrastrutture che si aggiudicano la parte più consistente del pacchetto, coerentemente con l’insistenza repubblicana sulle “infrastrutture tradizionali”: rappresentano 109 miliardi dei 579 miliardi di dollari. Il margine operativo lordo di Buzzi Unicem negli USA è passato da 402,7 a 444,2 milioni di euro (+10,3%) nel 2020. Gli Stati Uniti contano quindi oltre la metà sul margine operativo lordo complessivo, che si è attestato a 780,8 milioni l’anno scorso.