Infrastrutture (+0,0%) – Seduta positiva per Atlantia (+2,2%) e Inwit (+1,9%)

Ieri l’Indice Infrastrutture Italiane ha chiuso le contrattazioni sulla parità, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1,4%) e il principale indice di Milano (+1,4%).

Negli ultimi giorni gli esponenti dell’istituto di Washington hanno rassicurato sul mantenimento di una politica monetaria accomodante, ribadendo che l’accelerazione dei prezzi rappresenta un fenomento temporaneo. Eventuali riduzioni degli stimoli di emergenza saranno valutate solo in base all’andamento dell’inflazione e al raggiungimento degli obiettivi di occupazione. Anche la Bce, nel bollettino economico, ha escluso un ritiro prematuro delle misure di sostegno in quanto indebolirebbe la ripresa, aggiungendo che le pressioni sui prezzi rimarranno nel complesso contenute, in un contesto caratterizzato da rischi sulle prospettive di crescita bilanciati. Per l’Eurotower, il Pil dell’Eurozona tornerà sui livelli pre-Covd nel primo trimestre 2022.

Per quanto riguarda le Big del comparto Infrastrutture e Torri, Atlantia ha guadagnato il 2,2%. Denaro anche su Inwit, in rialzo dell’1,9%.

Il Cda di Autostrade Meridionali (-1%) ha confermato Luigi Massa nel ruolo di Amministratore Delegato, attribuendogli i relativi poteri. Si rende noto inoltre che il Collegio Sindacale ha valutato positivamente la sussistenza del requisito di indipendenza dei propri componenti.