Webuild – Da inizio anno nuovi ordini per 8 mld, backlog costruzioni supera i 50 mld

Dall’inizio del 2021, Webuild ha ottenuto aggiudicazioni, contratti in corso di finalizzazione e contratti in cui il Gruppo risulta il migliore offerente per un valore consolidato di 8 miliardi di euro.

Il focus è in Italia, Australia e Svizzera, a cui si aggiunge il mega-contratto firmato per la linea ad alta velocità in Texas negli Stati Uniti, del valore di 16 miliardi di dollari (13,1 miliardi di euro).

I progetti, in totale 28 e del valore complessivo pari a 13,8 miliardi di euro, oltre al Texas, prevedono la costruzione di infrastrutture sostenibili in particolare nelle aree di business mobilità sostenibile e clean water, e di questi ben 5 sono di importo superiore al miliardo di euro.

Risultati che spingono il portafoglio ordini costruzioni potenziale di Webuild a fine primo semestre 2021 ad oltre 50 miliardi.

L’attività commerciale del Gruppo in questi primi mesi del 2021 riflette gli effetti positivi del rafforzamento di Webuild in Italia ed all’estero, con una maggiore competitività che deriva anche da un nuovo livello dimensionale acquisito a seguito dell’integrazione di Astaldi, tramite l’operazione industriale Progetto Italia.

Il backlog potenziale di Webuild nel Paese è cresciuto fino al 33% ed il Gruppo sta focalizzando oggi le proprie attività in Italia facendo leva anche sulla nuova accelerazione degli investimenti infrastrutturali spinta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Oltre all’Italia, Webuild continua la sua strategia di diversificazione in mercati a basso rischio come gli Stati Uniti, l’Europa e l’Australia, che hanno in programma nuovi investimenti nel settore delle infrastrutture in ottica di una ripresa economica post pandemia.